Ma voi avete capito quali sono le condizioni di putin per far finire la guerra?
Al momento, a dire il vero, nessuno le conosce per certo.
C'è chi dice che ovviamente cerca l'annessione dell'intero Donbass e della Crimea (minimo), credo voglia prendersi anche tutta la parte costiera fino ai confini della Moldavia, le grandi città di Kherson e Kharkiv, e instaurare un governo filo russo nel resto dell'Ucraina.
C'è chi dice al contrario che stanno riscontrando troppe difficoltà e troppe vittime, la guerra sta avendo costi troppo elevati, le sanzioni hanno comunque il loro peso, quindi necessità di una vittoria totale nel Donbass per sedersi al tavolo delle trattative e vendere il tutto in patria come una vittoria (ne vale anche della sua leadership).
In effetti stanno facendo una forma ridotta di all-in nel Donbass (in teoria non è un all-in dato che questo lo farebbe solo nel momento in cui accettasse lo stato di guerra mobilitando quindi tutte le forze, cosa che non ha voluto fare per ovvi motivi).
Ieri in uno special alla Tv francese hanno provato a fare delle stime sulle vittime. Una stima complessa e difficile da effettuare su entrambi i lati dato che la propaganda copre tutto. Per i russi tuttavia si ipotizzava comunque realistica una perdita tra i 28.000 e i 35.000 tra morti e feriti. Infine va moltiplicato x2 questo valore per calcolar e il numero dei feriti, e in questo totale la metà sono ferite lievi o di media entità (quindi una persona che volendo può ritornare anche a combattere) l'altra metà feriti gravi.
Il numero di per se, in una guerra moderna è elevatissimo, soprattutto se paragonato al numero di morti e perdite in una delle guerre più sanguinose di sempre del 900, escludendo ovviamente le due guerre mondiali, ovvero il Vietnam. Considerando che gli americani hanno perso il doppio degli uomini, circa 60.000, ma in una guerra che tecnicamente è durata 5 anni (anche di più ma nelle prime e nelle ultime fasi l'esercito americano ha avuto più un ruolo di supporto). Come si suol dire, quella guerra l'america l'ha persa in casa con un dissenso di oltre l'80% della popolazione americana alla guerra a causa ovviamente dell'elevatissimo numero di morti e feriti.
A questo punto alla domanda ''perché il popolo russo ancora non ha creato un movimento di protesta deciso'' la risposta di un altro esperto non è stata tanto la repressione o la dittatura putiniana, quanto il fatto che al momento, la metà delle perdite sono costituite da truppe mercenarie, come i soldati della Wagner, i ceceni o i separatisti arruolati in crimea e nel donbass, e quindi il dato sulle vittime russe in patria non è ancora ''impattante''.