Si ritorna indietro poi a vecchie ruggini .... tra tutte quelle dei terroristi italiani espatriati in Francia. Non ricordo di preciso in che anno, ma la francia negli anni 90, quando al governo c'era Mitterand, fece passare una legge che rendeva difficile l'estradizione di persone che avevano commesso crimini in paesi che non avevano ''leggi su diritti umani o sulla libertà simili a quelle della Francia''. L'Italia (ovviamente) era tra queste, e di questa legge ne trassero vantaggio diversi terroristi tra cui Cesare Battisti che si ammaniglio anche con diversi esponenti della politica francese. Ovviamente poi, con il tempo, e con le relazioni diplomatiche, Battisti stava per essere consegnato all'italia, poi ovviamente è riuscito a scappare anche dalla Francia.
Si arriva al caso un pochino più serio della libia, e qui devi iniziare a prendere memoria per capire i fatti odierni (quanto siano sporchi ed ipocriti i nostri, e quanto siano zuozi i francesi in generale). Se ricordi bene nel 2011 fu rovesciato il regime di Gheddafi, un intervento voluto prevalentemente da Francia e GranBretagna che pre-brexit andavano parecchio a braccetto su molti casi di politica estera. Ecco, quell'intervento armato a noi ci andò pesantemente in culo, tutto questo perché intrallazzavamo con Gheddafi, ma nonostante ciò, per non fare una grande figura di merda già a suo tempo, partecipammo anche noi alla guerra (pensa quanto siamo dementi da 1 a 10). L'intervento tuttosommato è stato più utile ai Francesi, che volevano mettere le loro manacce sul petrolio. Ovviamente c'è da registrare che questo andò più a nostro discapito, visto che anche noi altrettanto volevamo mettere le nostre manacce sul petrolio libico grazie a quel criminale di Gheddafi.
Ad oggi c'è una netta spaccatura tra la libia del generale Haftar, appoggiato dai Francesi, e dal primo ministro Serraj che invece è appoggiato dall'italia è ha in generale le preferenze dell'ONU. Si rischia tutt'oggi una guerra civile, ma un annetto fa circa c'è stata una mediazione da parte di Macron con i due leader, mediazione al quale l'italia non è stata invitata, e questo ci ha bruciato pesantemente il culo. Morale della favola, noi volevamo fare i porci comodi nostri così come i francesi, la differenza è che i primi contano qualcosa a livello internazionale, noi invece siamo un paese ridicolo.