Non ho mai creduto alle "prove di maturità" vincendo sui grandi palcoscenici. Bisogna sempre valutare il complesso della squadra e le circostanze. Questa squadra, questo gruppo, quando non ha nulla da perdere può battere anche il Barcelona e la champions dello scorso anno e le gare contro le grandi nei primi anni dal ritorno in A lo hanno dimostrato. Viceversa quando ha tutto da perdere, ma ormai è un fatto strutturale che può essere cambiato solo con l'innesto di veri calciatroi di personalità.
L'età media elevata del gruppo dovrebbe far capire che ulteriori salti di qualità dovuti a vittorie prestigiose è difficile che possano esserci.
Al massimo possiamo fare come ha fatto l'inter quest'anno, vincere al cessus e poi cagare il resto della stagione, sinceramente mi tengo i pareggi e le sconfitte di misura al meazza e le vittorie in scioltezza con le "piccole".
Ma poi se avessimo vinto contro un milan già ridimensionato dalle cessioni estive e ulteriormente depauperato dalle assenze di balotelli ed elsharawy, nonchè l'infortunio di boateng e l'espulsione di flamini, sarebbe stata proprio una magra magra soddisfazione, altro che salto di qualità.
