A me è piaciuta sia la stagione che il finale.
Quoto Giovanni sul fatto che la settima sia stata di gran lunga la più brutta con una scrittura scialbissima e senza ritmo e Gigi quando dice che alla fine ognuno ha avuto un finale consono al proprio percorso, e in generale la conclusione è palesemente farina del sacco di Martin. Bran the Broken richiama Bran the Builder, l'uomo che ha creato gli Stark così come lo Xavier di GoT ora dovrà creare una pace duratura e una coesione dopo la fine delle ostilità.
Tra l'altro il finale è metatestuale al massimo con Sam che dice "facciamo votare tutti" e quelli ridono, mi è sembrato un riferimento palese al fatto che sul processo artistico le masse non contino un cazzo e si devono attaccare al cazzo, cosa buona e giusta.
A margine, a me è parso che molte delle critiche siano state fatte proprio perchè il trono di spade non è finito con i "buoni" che governavano, la premiata coppia Jon e Dany (la quale ha un percorso chiarissimo e bellissimo).
Addirittura ho letto INDINNIATI perchè "se il Nord secede per quale motivo non lo fanno tutti gli altri ?"
Gesù, non lo fanno tutti gli altri per il semplice motivo che, da adesso, il Re dei sei regni non è una carica dinastica ma elettiva. Si fa una Dieta tra "Grandi Elettori" tra le casate leader e si sceglie, una specie di conclave: è normale che c'è interesse a rimanere dentro per molti, anche i ribelli Greyjoy, che potrebbero avere un loro uomo sul trono prima o poi.
Anzi Sansa, un po' per ambizione un po' per reali necessità, facendo la leghista ha praticamente escluso il Nord da qualsiasi futuro gioco di potere sugli altri regni. Bran sarà il solo e unico Stark a regnare.