che non c'azzecchino niente è una cacata,il film è evidentemente tratto dal libro ed è altrettanto vero che Kubrick l'ha adattato a modo suo rendendolo qualcosa di migliore.il film è un capolavoro,il romanzo no.lo stesso accadde ad esempio per psycho.
poi se volete asserire che in comune hanno solo il titolo vabbè
A dire il vero è stato più volte lo stesso Stephen King a ripudiare l'idea di Kubrick non ritenendola fedele al suo romanzo, sia all'epoca che in interviste recenti.
Non ne apprezzò l'estetica, gli espedienti narrativi, i tratti psicologici dei personaggi (in particolare quello della Duvall).
King probabilmente era lontanissimo dall'esperienza del gelido thriller psicologico di Kubrick, che, non a caso, rifugge tutti gli stereotipi dell'horror dell'epoca (basti pensare alla scelta del labirinto di siepi in luogo degli animali), molto più orientati verso una immagine pornografica della violenza.
Il film per me la prima volta fu indigeribile.
Mi parve più un invincibile magistero che una opera autoriale (citando King "una bellissima Cadyllac che però non puoi guidare"). Una sensazione che ho provato con diversi film di Kubrick nella fase buonina della mia esistenza.
Comunque tutto questo parlare per dire che i migliori fedeli adattamenti, pur girati da mostri sacri (mi vengono in mente Welles e Haneke, per dirne due a caso), per un lettore sono niente più che le copie in bella calligrafia che facevamo a scuola quando eravamo piccoli, o delle inutili sinopsi animate da confrontare per diletto ai riflessi della propria immaginazione, restando puntualmente delusi.
Succede perché la fantasia del lettore è una tale ammesca francesca di immagini di vita e di viaggio (e quindi di cinema), che è altamente improbabile non sentirsi depositari privilegiati dell'idea originale letteraria. L'adattamento, seppur ben fatto, sembrerà bozzettistico, scarno, se non addirittura una ciofeca oltraggiosa quando fatto una lota.
Questo vale anche all'inverso. Proprio ieri leggevo che a Fellini era stato proposto di girare Blob.
Lui declinò rispondendo che non avrebbe potuto fare a meno di tessere il montaggio originale con un filo narrativo, rendendo in questo modo la sua opera peggiore del peggiore episodio di Blob.
In questo caso, sebbene con uno stesso mezzo a disposizione, l'idea di rimpasto di Fellini è strettamente letteraria.
Infatti una opera filmica è tanto più irreplicabile quanto più si serve degli espedienti originali del suo linguaggio (come nel caso di Blob, che è un lavoro televisivo tra i più sperimentali).
Quindi volevo dire affinale (
) che il riadattamento di una grande (o anche piccola schifosa) opera lo deve fare qualcuno che abbia colto un punto di vista completamente spiazzante rispetto a quello delle fantasie collettive, come è il caso di Kubrick, che era genio e pure maestro.
Riguardo questa serie, io nun m'aggia letto o libro ma posso comunque ritenerla patinata tappezzeria per guallera sotto orchite. Non mi interessa di nessuna maniera e me la guarderò giusto per continuare la tradizione con la mia fidanzata tifosa della dama con i draghi.