uno dei piu grandi capolavori di ogni tempo nell'ambito delle serie TV. è profonda, pariante, coinvolgente. in una immaginaria periferia di los angeles dove regna il caos e gli americani sono i veri stranieri, questo personaggio a metà fra dio e satana che è vik mackey esplora il sottile confine tra il bene e il male. fanno quotidianamente i conti con lui personaggi splendidamente studiati, ciascuno con il suo credo ma tutti con lo stesso obbiettivo. tra tutti, adoro smisuratamente dutch (bellissima quella puntata in cui si fa prendere per il culo per ore da un indagato, mentre i colleghi lo deridono dal monitor, per poi svelare che la sua è una tattica per schiattarglielo tutto dietro) e ovviamente quella capa di cazzo di shane vendrell. unica pecca, c'è poco materiale di arrattamento

ma la serie si salva parzialmente grazie ad alcuni personaggi femminili di contorno