A me dispiace rispondere acidamente, non è niente di personale, ma mi cadono le palle nel vedere che i miei coetanei sono totalmente all'oscuro di quello che è il vero problema della nostra generazione e del fatto che: uno, non ci da forza contrattuale e permette di farci pisciare in mano con contratti da 350 euro al mese, che non ci paghiamo manco l'affitto, due, che ci impedisce di avere un futuro. Ma soprattutto del fatto che è cosa essenzialmente consona e consolidata in tutti i paesi civili....
In Italia il welfare è essenzialmente delegato ai genitori, ma tutto ciò è assolutamente umiliante.....
Giuà ma io lo vedo già col fatto che in francia, uno studente ( a parte che finisce il liceo à 17 anni quasi 18 e l'università a 22 e mai a 30, sul totale hanno un anno in meno) che si fa uno stage di 3 mesi o più deve essere per forza retribuito con un minimo di 400€, ti fa capire come siamo indietro anni luce. Io il primo stage che feci me lo pagarono 1000€ al mese, in Italia mio fratello deve pagare lui gli altri per fare gli stage...
Senza dire che poi se lavori ben lo stage diventa contratto di lavoro (se sei a fine percorso universitario) e poi ti permette di formarti, perché su 5 anni di università hai la possibilità di fare almeno 3 stage di 6 mesi o più.
Per non parlare di un metodo di studio che hanno qui che si chiama l'alternance, cioè tu ti iscrivi all'università e poi tri trovi una ditta che ti permette di passare 2 giorni a settimana all'università e 3 giorni al lavoro. In tutto cio' tu sei remunerato e puoi anche studiare ed alla fine del cursus scolastico ti trovi anche con un contratto di lavoro...
Vabbuo' la Francia non è il paese dei balocchi, ma in Italia non ci arriveranno mai a ste cose, sembra che spesso a gent ten a cap pe spartere recchie. Io onestamente non so se scendero' a votare anche perché non sono iscritto all'Aire, ma se vengo il mio voto sarà a sinistra, tra SEL e Ingroia. Grillo non me lo nominate proprio, ne ho seguito l'ascesa da quando parlava di skype nei suoi spettacoli sino ad oggi. Se volete veramente un esempio di un comico che rompeva gli schemi e che decise di scencdere in politica, dopo aver attuato diverse iniziative in Francia, andate a leggere chi era un certo Coluche:
http://it.wikipedia.org/wiki/Coluchehttp://fr.wikipedia.org/wiki/ColucheNiente a che vedere col nostro Beppe....