The Newsroom

[Alemao]

Serie ideata da Aaron Sorkin (The West Wing) e prodotta da Hbo, in onda dal 2012 (attualmente alla prima stagione in Italia su Rai 3), 2 stagioni, già rinnovata per una terza.

Mi può dire perché l'America è il miglior Paese del mondo? Will McAvoy, anchorman dell'ACM, visibilmente annoiato e assente nel corso di un dibattito pubblico tra Repubblicani e Democratici, così risponde a una giovane universitaria: "It doesnt't. Non lo è". Poi rivolgendosi al conduttore continua: "E tu con che faccia affermi che l'America è una nazione così splendente e che noi siamo gli unici ad avere la libertà? Ci sono 207 stati sovrani al mondo e circa 180 di questi hanno la libertà, non c'è nessuna certezza per sostenere l'affermazione che noi siamo la nazione migliore del mondo. Siamo settimi nell'alfabetizzazione, ventisettesimi in matematica, ventiduesimi in scienze, quarantanovesimi per aspettativa di vita, centosettantottesimi per mortalità infantile, terzi per reddito medio delle famiglie, quarti per forza lavoro, quarti per le esportazioni, comandiamo nel mondo solo per tre categorie: numero di cittadini incarcerati pro capite, numero di adulti che credono che gli angeli siano reali e spesa per la difesa, dove spendiamo più dei 26 Paesi dietro di noi messi insieme e di questi 25 sono nostri alleati, quindi quando chiedete perché l'America è la nazione migliore del mondo io non so proprio di cosa cazzo state parlando".

Inizia così The Newsroom, serie incentrata sull'informazione televisiva tramite la figura di un anchorman di punta imbolsito e in là con gli anni, interpretato da Jeff Daniels, che all'improvviso riprende interesse su come fare informazione di qualità, quando gli viene imposta come produttrice esecutiva la sua detestata ex di ritorno da 3 anni sui campi di guerra, MacKenzie MacHale, senza che ne fosse al corrente e d'accordo su questa scelta con il proprietario del Network. La serie ha il pregio di trattare vicende reali di cronaca americana e mondiale, conferendo a queste un tono realistico, quando riporta i disastri di certa politica americana, prendendosela contro i Tea Party o le negligenze e le storture della legge e delle grandi multinazionali del petrolio. C'è qualche eccesso di idealismo, qualche situazione forzata, ma prontamente è riportata nei canoni della buona narrazione tramite una sapiente gestione delle dinamiche televisive da parte di Aaron Sorkin, che spiega con dovizia di particolari e aneddoti come funziona il mondo dell'informazione, che fa dell'immediatezza, delle occasioni da cogliere al volo, o gettate alle ortiche, del modo in cui queste vengono tramutate in notizie, il vero punto di forza o di debolezza su cui si regge la credibilità di un tg.

In sostanza è un'ottima serie. Daniels si è calato perfettamente nella parte, la recitazione è mediamente buona con cameo di Jane Fonda che interpreta un ruolo che conosce bene, dopo aver sposato un certo Ted Turner, serie la cui visione consiglio a tutti, perché merita.

[Guallera V.2]

A parte che non è Gary Hurt, tutto al più William...ma l'attore poi è Jeff Daniels (Qualcosa di travolgente, Debito di sangue...).

[faustino]

Ho visto le prime 2 serie, Aaron Sorkin é una spanna sopra qualunque altro sceneggiatore, ma questo lo si sapeva giá. Bisogna studiare un pö di politica americana per capire meglio di cosa parlano nelle puntate. La seconda serie gira intorno ad un fatto realmente accaduto alla CNN riguardo ad un presunto scoop sull'uso del gas nervino in Vietnam per liberare degli ostaggi.

Dubito che in Italia possa riuscire a riscuotere un successo, bisogna sperare nell'audience di nicchia della seconda serata

[Alemao]

Ho visto le prime 2 serie, Aaron Sorkin é una spanna sopra qualunque altro sceneggiatore, ma questo lo si sapeva giá. Bisogna studiare un pö di politica americana per capire meglio di cosa parlano nelle puntate. La seconda serie gira intorno ad un fatto realmente accaduto alla CNN riguardo ad un presunto scoop sull'uso del gas nervino in Vietnam per liberare degli ostaggi.

Dubito che in Italia possa riuscire a riscuotere un successo, bisogna sperare nell'audience di nicchia della seconda serata

Spero che tu l'abbia seguita sottotitolata, perché il doppiaggio in italiano è ai limiti del linciaggio: una cosa vergognosa proprio. Sono a metà della seconda stagione e si conferma davvero un'ottima serie.

[Alemao]

Ieri per curiosità mi sono visto l'intera puntata doppiata in italiano di questa ottima serie su Sky Atlantic, dopo essere stata eliminata dalla Rai qualche mese fa. Non ho mai visto una serie così malamente doppiata a colpi di sfintere come questa. La voce di Daniels è stravolta, così come quella degli altri interpreti. La voce di un sessantenne è affidata al doppiaggio a un trentenne, una cosa veramente demenziale e ridicola.

Sconsiglio VIVAMENTE la visione di questa serie in lingua italiana. Seguitela rigorosamente sottotitolata.