inizia come una classica storia western,pensi di aver inquadrato tutti i personaggi stereotipati del genere,in particolare l'eroe senza macchia e paura e il solito boss locale prepotente...invece è tutto sbagliato,in questa serie non esistono buonismo e eroismo,anzi il "cattivo" oscura presto lo sceriffo,giganteggia e si rivela essere un personaggio oltremodo complesso e ricchissimo di sfaccettature,il faro della comunità di deadwood al quale tutti si affidano per la mera sopravvivenza dell'insediamento (complice la straordinaria interpretazione di quell'istrionico fuoriclasse della recitazione che è ian macshane)
l'affresco della hbo presenta un'umanità sofferente e derelitta,piena di vitalità bestiale,esseri umani a tutto tondo e tutta una carrellata di caratteri resi perfettamente,perfino i personaggi realmente esistiti (e famosi) vengono ritratti in modo credibilissimo e anticonvenzionale.
secondo me se avessero prodotto una stagione ulteriore con un degno finale di serie,deadwood avrebbe avuto poco da invidiare a altre produzioni hbo come the wire e compagnia bella.
p.s. i dialoghi tra al swearengen e il cinese,le puttane e la capa d'indiano