Vietate dal presidente (di destra) della municipalità di Scampia le riprese per la versione tv di Sky di Gomorra. D'accordo anche De Magistrishttp://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/01/05/news/scampia_presidente_municipalit_no_a_uso_immagini_per_gomorra_2-49957279/?ref=HREC1-3Basta a fiction ambientate a Scampia. Il presidente della Municipalità, Angelo Pisani, ha fatto sapere oggi di aver negato "qualsiasi autorizzazione allo sfruttamento di immagini e luoghi in danno del territorio" per una Gomorra-Scampia; richiesta avanzata, spiega, "da una società per conto di Sky, che ha acquisito i diritti del libro di Roberto Saviano"
"Come presidente della municipalità e per gli investimenti in cultura e legalità che noi stiamo facendo certo di interpretare anche i sentimenti di quanti vivono nelle zone a Nord di Napoli, per troppo tempo lasciate colpevolmente abbandonate, mi oppongo decisamente alle riprese della nuova 'Gomorra' versione Scampia", ha spiegato Pisani.
"Non consentiremo di danneggiare presente e futuro di tanti giovani che devono essere orgogliosi di vivere in questa zona a Nord di Napoli e fieri di continuare a pretendere dallo Stato messaggi positivi nella lotta ai camorristi e alla necessità di estirparli da questo territorio per metterli in galera. Ma dopo la repressione -ha proseguito Pisani- servono risorse per il rilancio dell'economia e del lavoro".
Sul caso in serata la posizione del sindaco Luigi de Magistris. Sostanzialmente d'accordo con quella di Pisani. Si legge: "Non appartiene a questa amministrazione il diniego di autorizzazioni che riguardano le varie attività culturali e comunicative, ma siamo stanchi di vedere Scampia ridotta, anche sul piano dell'immagine e non solo nazionale, a territorio di conquista della camorra in lotta, come se a Scampia non esistesse altro al di fuori delle piazze di spaccio e della faida dei clan. L'ho detto e lo ribadisco: Scampia è anche una cittadinanza attiva e democratica che quotidianamente, nella sua vita normale, porta avanti e fa vivere il valore della legalità. Scampia è anche la rete di associazioni e di scuole impegnate sul territorio e che sono, per mezzo delle loro attività, un presidio di legalità e di alternativa sociale alla devianza. Scampia è anche il quartiere pilota della raccolta differenziata porta a porta che qui abbiamo voluto sperimentare nel piano di ampliamento e che è arrivata al 70%. Scampia è anche l'insofferenza dei suoi abitanti, in maggioranza per bene, esasperati dal vedere il loro quartiere raccontato (e anche sfruttato) come brand mediatico negativo. Chiedo allora perchè i diritti televisivi pagati lautamente non vengono riconosciuti, per esempio, al finanziamento dei progetti delle associazioni e delle scuole impegnate sul territorio? Sarebbe non solo un segnale d'amore verso questo quartiere e questa città, ma anche un aiuto concreto per sostenere il cammino di emancipazione e riscatto che Scampia e Napoli stanno compiendo e vogliono continuare a compiere".
Infine, le parole del produttore: "Ci sorprende molto il no del presidente della Municipalità di Scampia, Angelo Pisani, alle riprese della serie Gomorra in quel territorio" dice all'Ansa il produttore di Cattleya, Riccardo Tozzi, che con Sky comincerà tra un mese circa le riprese della serie tratta dal libro di Roberto Saviano che collabora alla preparazione della fiction.
"Non c'è una identificazione così precisa di Scampia, che nell'ambito della serie rappresenterà al massimo un 5%. C'è una grande varietà di ambienti e situazioni - prosegue Tozzi - ma la cosa più importante è che la serie è quanto di più lontano dalla rappresentazione positiva della camorra, anzi da nel racconto grandissimo spazio a quei personaggi positivi del territorio che sono le altre figure del mondo di Saviano, quelli che lottano per cambiare le cose. Il film di Garrone aveva dovuto necessariamente sacrificare una parte di questi personaggi che invece vengono recuperati e raccontati nella serie. Lo stesso Saviano, che sta collaborando alla preparazione, tiene moltissimo a queste figure, alcune delle quali sono ispirati a personaggi veri che abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare in questo periodo di preparazione della serie".
"Per questo - conclude Tozzi - la presa di posizione di oggi ci giunge così di sorpresa, aspettiamo un incontro con il sindaco, sperando non sia troppi impegnato con la campagna elettorale e siamo fiduciosi che si possano recuperare le riprese a Scampia dopo ulteriori chiarimenti". Ma come interpreta Tozzi questo no del presidente della Municipalità? Non vogliono i riflettori? "Sinceramente non lo so: anche fatti recenti hanno dimostrato che l'attenzione verso quello che accade a Scampia può essere, come ha spesso ribadito anche lo stesso Saviano, di aiuto. Staremo a vedere".
I precedenti:
Andreotti e il neorealismohttp://wwwext.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_851085929.htmlJohnny Stecchino
Promemoria sulla realtà di Scampia per gli sbadati Pisani e De Magistris:
Uomo ucciso nel cortile di una scuola maternahttp://napoli.repubblica.it/cronaca/2012/12/05/news/scampia_omicidio_di_camorra_killer_davanti_alla_scuola_materna-48118128/Bombe a mano per strada a Scampiahttp://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/faida_scampia_la_strategia_del_terrore_bombe_a_mano_per_marcare_il_territorio/notizie/238541.shtmlA Melito (confinante con Scampia) stravince vince le primarie parlamentari del PD la giovane nipote di imprenditori vicini al clan Di Laurohttp://www.napolionline.org/2013/01/05/politica/primarie-pd-a-melito-il-problema-e-politico-non-elettorale/http://www.napolionline.org/2013/01/05/politica/pd-a-napoli-i-conti-e-i-voti-non-tornano-mai/