Autore Topic: La decadenza della Serie A  (Letto 6633 volte)  Share 

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Offline 'O Capetiello Nnammurato

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Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #40 il: 29 Agosto, 2012, 14:25:41 pm »
Io sto dicendo che se i vari: sannino, reja, guidolin invece di fare l'anticalcio facessero giocare a pallone le nostre squadre(come zeman ad esempio) il nostro campionato ne gioverebbe, sarebbe più piacevole da vedere
Ma ne perderebbe comunque. Il campionato italiano è molto difficile, l'unica pecca il gap tra le neopromosse e le squadre che militano da anni in A. Per non parlare delle solite inutili Genoa et similia che meriterebbero un campionato a meno squadre con l'ansia della retrocessione sempre dietro l'angolo. Così gli passerebbe la voglia di fare da società satellite di sto cazzo.
"IL M0ND0 3' 1 P4LC0SC3N1C0 3 N01 GL1 4TT0R1 K3 R3C1T4N0 UN4 P4RT3  <3 <3 <3
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bha...io non rinuncerei ad Hamsik.
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Offline grohl

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Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #41 il: 29 Agosto, 2012, 14:49:54 pm »
Io sto dicendo che se i vari: sannino, reja, guidolin invece di fare l'anticalcio facessero giocare a pallone le nostre squadre(come zeman ad esempio) il nostro campionato ne gioverebbe, sarebbe più piacevole da vedere
ci vorrebbe un po di magia della premier insomma

Offline Alex88

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Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #42 il: 29 Agosto, 2012, 14:58:06 pm »
ci vorrebbe un po di magia della premier insomma
:siasd:

Offline nickwire

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Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #43 il: 29 Agosto, 2012, 18:35:13 pm »
Io sto dicendo che se i vari: sannino, reja, guidolin invece di fare l'anticalcio facessero giocare a pallone le nostre squadre(come zeman ad esempio) il nostro campionato ne gioverebbe, sarebbe più piacevole da vedere

quello che tu chiami anticalcio è lo studio snervante dell'avversario, che spesso impedisce l'impostazione di un gioco proprio della squadra. In serie A non si costruisce, ma si distrugge, ed è stato sempre così. Pure ai tempi di Pozzo.

Per il resto, Peppe ha sintetizzato perfettamente la questione. Non c'è altro da aggiungere.


Offline Joker

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Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #44 il: 29 Agosto, 2012, 18:51:58 pm »
Infatti avanguardisti come Benitez e Luis Enrique hanno vinto tutto qui in italia. Mo ce vo  :ok:

Luis Enrique non si sa cosa sia.
Benitez è un grande allenatore vittima della cattiva mentalità (e gestione) tutta italiana con cui si gestisce una squadra di calcio.
Caserta la città dove SI A SCIMITA' FOSS BELLEZZ LOR FOSSR TUTT FOTOMODELL. Cittadina triste composta da finti maschi esaltati loro a juve casert a casertan e a regg, e 4 peret arrsagliut che a 15 anni s vesten comm e mamm e 50ann.

Offline WhiteManCanJump

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Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #45 il: 29 Agosto, 2012, 20:31:15 pm »
Ma ne perderebbe comunque. Il campionato italiano è molto difficile, l'unica pecca il gap tra le neopromosse e le squadre che militano da anni in A. Per non parlare delle solite inutili Genoa et similia che meriterebbero un campionato a meno squadre con l'ansia della retrocessione sempre dietro l'angolo. Così gli passerebbe la voglia di fare da società satellite di sto cazzo.

Sì, praticamente hai detto che la pecca è che la Serie A è formata da 3-4 squadre accettabili, le neopromosse scarsissime e poi tutto il resto appresso.

Il problema della Serie A sono i soldi, che non ci sono. Il Pescara di quest'anno è l'emblema del calcio italiano, credo seriametne che potrebbe raggiungere il record negativo per punti guadagnati in una stagione.
Citazione da: Starfred
E a noi serve un titolare lì, non il Giaccherini iberico, uno che a 26 anni non è nessuno.

Offline 'O Capetiello Nnammurato

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Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #46 il: 29 Agosto, 2012, 20:50:30 pm »
Sì, praticamente hai detto che la pecca è che la Serie A è formata da 3-4 squadre accettabili, le neopromosse scarsissime e poi tutto il resto appresso.

Il problema della Serie A sono i soldi, che non ci sono. Il Pescara di quest'anno è l'emblema del calcio italiano, credo seriametne che potrebbe raggiungere il record negativo per punti guadagnati in una stagione.
Cazzate. Il fatto è che qui c'è voglia di fare i satelliti. Genova, Napoli, Torino sono piazze che campano da sole, il Toro potrebbe già solo con un gioco rapido con giovani emergenti attirare un sacco di gente, lo stesso il Genoa, la Samp. Il problema del calcio italiano è la vecchiamma delle squadrette che tirano a campare. Mo te ne esci che il Toro si deve accattare un chicchinese per portare i chicchinesi allo stadio e fare il super progeton, ma basterebbe piazzare un paio di colpi come ha fatto il Napoli di Marino (Hamsik, Lavezzi e Gargano per un totale di 15 Mln) per crescere in maniera esponenziale.
Dimmi te noi dove eravamo sino a poco tempo fa, siamo rinati dal nulla, dai giovanissimi Lavezzi e Hamsik, da Santacroce, da Mannini, Domizzi, trascinati da mestieranti e giovani promesse, mantenute e non.
Ti parlo di queste piazze perché sono nobili decadute, città dove il calcio tira sempre e comunque. Invece di comprare quel chiavicone di Santana, Cairo, poteva farsi un giro in sud america e vedevi quanti nani volanti senza panza trovava. Mica per forza un fenomeno, anche un Cuadrado qualsiasi, ma che ti può assicurare un ottimo rendimento a certi livelli.
Il Genoa poi se assembliamo tutti i giocatori che ha preso e poi venduto ne esce una corazzata. Ma tu ce li vedi Thiago Motta, Milito, Boateng, El Sharaawy, Borriello, Criscito e simili tutti insieme? Altro che lotta per non retrocedere.
Non parliamo della Samp che vendendo Cassano e Pazzini in 10 min si è ritrovata in B.
In italia c'è solo voglia di lucrare, nessuno ha più amore per il calcio, è questo che manca. Altrimenti piazze come queste elencate, ma anche Palermo, Udine e similari avrebbero visto qualche trofeo, o al limite, palcoscenici ben più prestigiosi della lotta salvezza o sogno europa.
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Offline Konis

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Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #47 il: 29 Agosto, 2012, 21:36:19 pm »
il tuo discorso e' giusto in generale (in un sistema perfetto Palermo, Genova, Bologna o Torino dovrebbero poter competere per la vittoria)

Nel nostro sistema pero' la giuventus piglia 90 mln di euro dai diritti tv, il Genoa 35. Il Bologna addirittura 31: direi che e' il sistema a pretendere che siano societa' satelliti (che e' un orrore sportivo, spettacolare e persino economico)

Per quanto riguarda il Toro, la situazione economica dei granata oggi e' diversa da quella del Napoli 2007/08. Pesano sul bilancio i tre anni di B (con l'ingaggio di Bianchi)
 

Offline djcarmine

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Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #48 il: 29 Agosto, 2012, 22:09:49 pm »
ma sempre gli stessi discorsi marò :zzz:
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline 'O Capetiello Nnammurato

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Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #49 il: 29 Agosto, 2012, 22:50:26 pm »
il tuo discorso e' giusto in generale (in un sistema perfetto Palermo, Genova, Bologna o Torino dovrebbero poter competere per la vittoria)

Nel nostro sistema pero' la giuventus piglia 90 mln di euro dai diritti tv, il Genoa 35. Il Bologna addirittura 31: direi che e' il sistema a pretendere che siano societa' satelliti (che e' un orrore sportivo, spettacolare e persino economico)

Per quanto riguarda il Toro, la situazione economica dei granata oggi e' diversa da quella del Napoli 2007/08. Pesano sul bilancio i tre anni di B (con l'ingaggio di Bianchi)
L'appeal e l'utenza crescono anche con il gioco e i risultati sul campo.
Di giovani si può campare, il Villareal nel 2000 era in B, nel 1998 sale per la prima volta nella sua storia in prima divisione, e la ripartizione dei diritti in Spagna è ancor peggio.
Si tratta d'amore per il calcio non di soldi, si tratta di applicazione, dedizione ed investimenti giusti.
Se prendi soldi per investire sui giovani, se piazzi venti ragazzi nelle serie inferiori riportandoli alla base belli e pronti ti ritrovi gli acquisti in casa, anche l'Udinese campa così o mi sbaglio?
Sul Toro io non parlavo di attualità ma del Toro pre-ultima retrocessione. Bianchi tenuto anche in B per me è l'ennesima cazzata, a quel prezzo (stipendio) prendevi due o tre giovani di spessore.
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Offline duracell

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Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #50 il: 31 Agosto, 2012, 12:59:41 pm »
Ma ne perderebbe comunque. Il campionato italiano è molto difficile, l'unica pecca il gap tra le neopromosse e le squadre che militano da anni in A. Per non parlare delle solite inutili Genoa et similia che meriterebbero un campionato a meno squadre con l'ansia della retrocessione sempre dietro l'angolo. Così gli passerebbe la voglia di fare da società satellite di sto cazzo.


E' molto difficile perchè ci sono pochi giocatori in grado di fare la differenza e tanti mestieranti. Ma questa è competitività, la qualità è un'altra cosa.

Il campionato spagnolo dicono tutti che è ridicolo, però secondo me è il migliore risulati alla mano: oltre al barca e al real ha portato 3 squadre alle semifinali di europa league.

Oramai non potendoci aggrappare a nulla di oggettivo ci siamo inventati questa favola "qui la tattica, qui gli allenatori"... ma se guidolin è più stratega di annibale come mai l'udinese è uscita con il braga? come mai reja piglia 4 palloni dall'atletico? come mai in europa non siamo forti come una volta? Semplice: non abbiamo più giocatori come : vieri ronaldo batistuta ecc ecc



Cmq ritornando al discorso principale quello che voglio dire è questo:

Se rendiamo il campionato più bello da vedere e meno tattico avremo più spettatori in tutto il mondo, quindi più soldi e quindi più giocatori forti.
Allo stato attuale non se la caca più nessuno la serie A, ed i diritti tv sponsor e marketing sono sempre più scarsi.

Soluzione: più zeman e meno guidolin(tanto pur se ne esc co brag).  :troll:
« Ultima modifica: 31 Agosto, 2012, 13:12:05 pm da duracell »

micoste

Re:La decadenza della Serie A
« Risposta #51 il: 31 Agosto, 2012, 14:19:50 pm »
L'effigie della decadenza della serie a è la presenza di constant, la quasi-presenza di zé eduardo e la possibile presenza di antonelli nella rosa del Milan  :brr: