Sistema: Amiga 500\500+\600\1200
Sviluppatore: U.s.Gold\Capcom.co.ltd.
Pubblicato da:U.s.gold.
Anno di uscita:1992.
Genere: Beat em up 1 vs 1.
Siete amanti dei picchiaduro ad incontri?
Siete appassionati della storica saga di Street Fighter?
Avete cacato?
Bene,se le risposte sono affermative alle prime due domande e negativa alla terza,sedetevi sulla vostra amata tazza,munitevi di amiga o emulatore e preparatevi alla conversione attesissima ai tempi per i computer di casa commodore.
Premetto che non potendo procurarmi titoli nuovi per le console di ultima generazione da recensire,ed avendo poco tempo a disposizione per giocare titoli complessi e difficili come rpg o avventure,ho deciso da un po di tempo di fare una carrellata nostalgica sui vecchi sistemi,partendo da amiga e commodore 64.
Mi sono nuovamente trovato di fronte a vecchi capolavori e tanti ricordi ad essi legati......poi,alla fine,questa conversione di street fighter 2.
Ai tempi la attendevo come la manna dal cielo,essendo un grandissimo appassionato dei picchiaduro ad incontri e soprattutto perché era l epoca in cui questo genere spadroneggiava invadendo le sale giochi, inoltre la richiesta di videogiocatori continuava a crescere.Un po come gli sparatutto negli 80 o gli Fps oggi.
Mi ricordo che quando lo caricai sul mio fido amiga 600 mi esaltai per l introduzione del gioco,abbastanza simile a quella arcade,ma poi ben presto mi accorsi che oltre quello U.s.gold,che di conversioni e tie-in insieme alla ocean ne ha intossicati parecchi, aveva creato un cesso di quelli che non riesci a piazzare in nessun posto.
La trama:Un torneo di arti marziali coi migliori lottatori al mondo...chest è
La grafica: ovviamente il team di sviluppo provò a creare qualcosa di fedele al colosso capcom da sala e la controparte per super nes,ma il risultato fu un disastro assoluto,con sprites approssimativi e scattosi nelle animazioni,uno scrolling che andava quando cazzo gli pareva e soprattutto l apice,il capolavoro...
Le collisioni.
In un picchiaduro è un elemento fondamentale,in street fighter non ne parliamo nemmeno,ma in questo caso si può assistere allo spettacolo di colpi andati a segno ma il cui effetto si verifica dopo qualche istante,calci che colpiscono a mezz aria senza incontrare il corpo dell avversario,i famosi hadouken di ryu e ken (disegnati come peggio non si poteva) che partono alla cappella canina per poi colpire il malcapitato nemico,che stranamente si rimaterializza in piedi senza averne subito in certi casi nessun effetto.
Ovviamente non mi soffermo sulla limitata palette di colori e sulle differenze dirette col coin op,perché ovviamente il porting su amiga non poteva certo essere perfetto visti i limiti della macchina di casa commodore.
Il sonoro:Sono riuscito a distinguere quattro o cinque temi del gioco originale,tra cui uno misterioso che si è rivelato poi esserre quello della selezione personaggi(!) però usato durante i combattimenti.
Tutti eseguiti per l occasione con l ausilio della zampogna,giusto per dare quel tocco strevezo alla conversione.
Strano,dato che l amiga conta di svariati titoli ed esempi che hanno fatto la storia della musica da videogame,con campionature e musiche di alto livello per 16 bit.
Le voci dei personaggi sono abbastanza fedeli,anche se non sono tutte presenti,ma in generale raggiungono lo scopo.
La giocabilità:ovviamente alcuni potrebbero dire
"ma cosa pretendi da una conversione di un gioco che in sala utilizzava sei tasti e sull amiga al massimo due?"Giustissimo,peccato che la versione per gameboy(ebbene si),con l ausilio di soli due tasti,risultava molto più giocabile ed anche se con evidenti differenze più vicina al ricordare il classico a cui si ispirava sotto il punto di vista del divertimento e dell accuratezza dei combattimenti.Provare le due versioni per credere.
Aggiungiamo poi le già citate collisioni e la giocabilità ridicola che rendono il gioco mediocre anche se si cerca disperatamente di dimenticare l originale da cui è convertito.Non è che ci si aspettasse un "arcade perfect" o un gioiello come sulle console a sedici bit,ma un qualcosa di più dignitoso assolutamente si....
La longevità:giusto il tempo di farvi quattro risate sull approssimazione e su quei poveracci come il sottoscritto che in massa(perché allora lo comprarono davvero in tanti)accorsero per avere anche loro una versione passabile di quello che venne definito"il pac-man degli anni novanta".
Il giudizio:pessimo,un vero e proprio esempio di come NON si fa una conversione e di come invece il marketing e l attea per un titolo riesce a far vendere un titolo veramente tra i più ridicoli del suo genere per home computer di linea amiga.
Poco tempo dopo uscirono titoli nettamente superiori per il sedici bit,come l italianissimo
Shadow Fighter di Naps team,
Fighting Spirits,
Body Blows eccetera...
Senza contare la conversione dei primi due Mortal Kombat che erano veramente il massimo per amiga,divertenti e fedeli nei limiti del possibile al coin-op.
Se vi riesce in qualche modo comunque provate QUESTA versione di SF2,sembra un gioco a parte.
E pensare che ai tempi lessi una rivista di settore che ebbe il coraggio di dire che era dopotutto un buon picchiaduro,pure se non c entrava nulla o quasi con il titolo capcom.
Cos e pazz...e buona evacuazione.
Voto Personale: 3 su 10.
Ma il 3 è solo per il "valore storico" di questo cuoppo.