Ma perché non una bella facoltà di lingue tipo che impari il cinese e così vai in culo all'umanità con viaggi sempre pagati, fatica quanta ne vuoi e giri il mondo?
Io se tornassi indietro altro che ingegneria, mi schiatterei la capa sul cinese o addirittura sul giapponese e buonanotte.
Anzi, il russo, dal punto di vista meramente chiavatorio sarebbe stato ottimo, ma di tre che ne conosco nessuno si è alzato veramente i soldi, ma si prendono pur sempre delle belle soddisfazioni.
Insomma, quando conosci le lingue puoi lavorare sempre e ovunque.