Ma questo accade perchè la specialità di casa Juve è impedire all'avversario di giocare e finanche di superare la metà campo. Non sono una squadra devastante, non sono particolarmente belli da vedere, hanno un solo calciatore di "classe", ma hanno un sistema di gioco tremendamente efficace, che con le piccole diventa incontrastabile. Ergo quando quelli escono dal campo senza aver accocchiato un tiro in porta che fosse uno, e senza aver valicato più di 3/4 volte il centrocampo, non possono far altro che lodare l'avversario, ma per dignità proprio.
Invece quando un Parma viene a Napoli e noi gli permettiamo di tenere palla per la metà del tempo, concedendogli diverse azioni pericolose, mischie, e pure un gol, anche se è stato preso letteralmente a pallate, ha subito 3 gol e almeno altre 5 palle-gol nitide risparmiategli per grazia divina, può andare recriminando su fuorigioco inesistenti e amenità simili con buona pace del nostro attacco galattico che gli ha insegnato che cos'è il pallone.
Che poi è pacifico che alla base ci sia anche il fattore psicologico per cui la squadretta che gioca contro la Juve sa che deve pregare nello 0 a 0 perchè è quasi impossibile fargli gol, mentre la stessa squadretta quando gioca contro il Napoli sa che avrà almeno 4/5 occasioni per segnare e che pure se rischierà di prendere una goleada, può sempre sperare che venga fuori una partita rocambolesca e fare punti.