Serie A TIM 2012/13 [Juventus - Napoli - Milan]

[Alemao]

non andò esattamente cosi.....

iniziò con vialli-carnevale, e nessun trequartista che il modulo di vicini non prevedeva, entra schillaci (per carnevale) e decide l'incontro
seconda gara squadra confermata, (ancora vialli-carnevale) e nuovamente schillaci a subentrare per carnevale
terza gara ,sperimentale solo parzialmente, visto che  cambiano solo gli  attaccanti....esplode la coppia baggio-schillaci con entrambi a segno

agli ottavi inizia il dentro\fuori e cominciano le paure di vicini che fa fuori donadoni e promuove de agostini  e coppia baggio-schillaci che tanto bene aveva fatto nella terza gara (con vicini che toglie un centrocampista per una punta sullo 0-0 per poi tornare al vecchio modulo una volta trovato il gol)

ai quarti ancora de agostini per un centrocampista (stavolta berti fuori e donadoni dentro) e coppia baggio-schillaci

in semifinale stessa squadra dei quarti ma fuori baggio per vialli.....giannini esce per baggio solo perchè dopo 1-1 deve uscire un centrocampista per una punta (dopo il pareggio degli argentini)...non certo perchè i due non potessero coesistere....

nella finale terzo posto ancora baggio-schillaci

in tutte le altre gare giannini in campo dal primo minuto....con o senza baggio.....il dualismo lo ricordi solo tu....

I due non potevano coesistere senza che la squadra ne risentisse, una cosa che capitò pure in futuro con Zola. Magari può servire per farti capire che intendo. Leggi la parte finale in particolar modo.

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/12/19/sacchi-controcorrente-baggio-punta-con-zola.html

[Guallera V.2]

I due non potevano coesistere senza che la squadra ne risentisse, una cosa che capitò pure in futuro con Zola. Magari può servire per farti capire che intendo.

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/12/19/sacchi-controcorrente-baggio-punta-con-zola.html

Abbiamo capito cosa vuoi intendere ma non è la stessa cosa, perchè Giannini era un classico centrocampista. E l'articolo che hai postato si riferisce alla famosa partita contro Cipro a Foggia, dove per l'indignazione di noi napoletani, Sacchi fece giocare Zola esterno destro nel 4-4-2. Non puoi dire che Giannini e Baggio erano lo stesso ruolo perchè non è così, è come dire che Pirlo e Totti fanno lo stesso ruolo, riferito al contesto odierno.
Tra l'altro se vogliamo essere precisi, inizialmente Baggio veniva visto da Vicini addirittura come vice-Donadoni nel ruolo di ala destra, tanto è che nella partita di Verona con l'Uruguay nel 1989, terminata 1-1 giocò proprio in quel ruolo (fu una delle prime apparizioni di Baggio come titolare in nazionale). Partita resa famosa, dai fischi del per tutta la partita, dal civilissimo pubblico del Bentegodi a Carnevale (De Napoli non ricordo se giocò), reo di giocare nel Napoli, tanto è che perfino Pizzul in telecronaca iniziò a sbottare.

[Gerardo Petti]

I due non potevano coesistere senza che la squadra ne risentisse, una cosa che capitò pure in futuro con Zola. Magari può servire per farti capire che intendo. Leggi la parte finale in particolar modo.

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/12/19/sacchi-controcorrente-baggio-punta-con-zola.html

i due poetevano coesistere....e lo hanno fatto sempre (dalla terza partita) tranne che in semifinale dove vicini preferi vialli a baggio

nel 3-5-2 (ebbene si...) di vicini, baggio poteva giocare solo da punta e da punta giocava....non centrava nulla con giannini....

ma poi l'articolo parte dicendo che sacchi avrebbe fatto giocare baggio da punta cosi come fece vicini....

giannini e baggio erano (come ruoli) a italia 90 quello che erano pirlo e totti a germania 2006

[Gerardo Petti]

se poi vuoi intendere che la squadra non potesse reggere un regista (giannini) e due punte che aiutavano poco (baggio e schillaci) questo è un altro paio di maniche...

quando baggio mostrò al mondo il suo talento....vicini lo promosse titolare....(non potendone fare a meno....io ricordo lui preferisse mancini....), chi dovette lasciare il posto da titolare  baggio fu vialli (dopo che carnevale aveva già perso il suo in favore di schillaci)

ma giannini non era in competizione con lui....non c'è mai stato il dubbio se l' uno o l'altro....

[wendell]

Siete OT.

[Gerardo Petti]

Siete OT.

nueve....diez.....

[Alemao]

se poi vuoi intendere che la squadra non potesse reggere un regista (giannini) e due punte che aiutavano poco (baggio e schillaci) questo è un altro paio di maniche...

quando baggio mostrò al mondo il suo talento....vicini lo promosse titolare....(non potendone fare a meno....io ricordo lui preferisse mancini....), chi dovette lasciare il posto da titolare  baggio fu vialli (dopo che carnevale aveva già perso il suo in favore di schillaci)

ma giannini non era in competizione con lui....non c'è mai stato il dubbio se l' uno o l'altro....

Eh. Questo volevo dire. Dissento solo su Baggio come punta dato che all'epoca non era propriamente una punta, ma un fantasista. Giannini non era in competizione con lui perché Vicini lo avrebbe messo sempre in qualsiasi situazione tattica possibile e immaginabile: era una certezza, un'ossessione che tutti gli allenatori hanno quando si fissano con un calciatore, ma almeno per me è chiaro che uno dei due si doveva assettare per il bene della squadra e quello doveva essere Giannini. Poi l'articolo l'ho postato per fare capire che per forza di cose, per far giocare entrambi, uno dei due doveva retrocedere il campo d'azione, Giannini, con la differenza sostanziale che la coesistenza tra Totti e Pirlo fu naturale perché il bresciano oltre a essere infinitamente superiore già ci giocava in quel ruolo a Milano. Giannini no. A Roma non giocava così e non fu la stessa cosa e i risultati non furono nemmeno gli stessi di Berlino, perché la squadra stentava ad avere un gioco: questa fu la maggior critica che si muoveva allora, oltre a quella di segnare poco. Fu una coesistenza difficile, tant'è che fu accantonata già nella fase cruciale dei dai quarti in poi, salvo essere riproposta nell'inutile finale del terzo posto e venne definitivamente accantonata dopo la cacciata di Vicini e con essa quella di Giannini suo pupillo sia per il cambio di modulo che per le idee del successore, lo Straordinerio, che combinò disastri ancora peggiori tra Vialli, Baggio, Zola e Signori.

Apprendo ora con mio sommo disgusto che Maurizio Compagnoni è sposato con Vanessa Leonardi e quindi vado a riflettere sulla caducità dell'esistenza umana. A domani.

[Gerardo Petti]

Eh. Questo volevo dire. Dissento solo su Baggio come punta dato che all'epoca non era propriamente una punta, ma un fantasista. Giannini non era in competizione con lui perché Vicini lo avrebbe messo sempre in qualsiasi situazione tattica possibile e immaginabile: era una certezza, un'ossessione che tutti gli allenatori hanno quando si fissano con un calciatore, ma almeno per me è chiaro che uno dei due si doveva assettare per il bene della squadra e quello doveva essere Giannini. Poi l'articolo l'ho postato per fare capire che per forza di cose, per far giocare entrambi, uno dei due doveva retrocedere il campo d'azione, Giannini, con la differenza sostanziale che la coesistenza tra Totti e Pirlo fu naturale perché il bresciano oltre a essere infinitamente superiore già ci giocava in quel ruolo a Milano. Giannini no. A Roma non giocava così e non fu la stessa cosa e i risultati non furono nemmeno gli stessi di Berlino, perché la squadra stentava ad avere un gioco: questa fu la maggior critica che si muoveva allora, oltre a quella di segnare poco. Fu una coesistenza difficile, tant'è che fu accantonata già nella fase cruciale dei dai quarti in poi, salvo essere riproposta nell'inutile finale del terzo posto e venne definitivamente accantonata dopo la cacciata di Vicini e con essa quella di Giannini suo pupillo sia per il cambio di modulo che per le idee del successore, lo Straordinerio, che combinò disastri ancora peggiori tra Vialli, Baggio, Zola e Signori.

Apprendo ora con mio sommo disgusto che Maurizio Compagnoni è sposato con Vanessa Leonardi e quindi vado a riflettere sulla caducità dell'esistenza umana. A domani.

partirono insieme anche ai quarti.....poi vicini tolse entrambi ....a distanza di pochi minuti....

[Ragionier Cuckoldullo]

Oggi, in realtà, è ancora peggio.

Baggio ha vissuto il sacchismo, cioè quel periodo di malattia mentale che attanagliò tutti gli allenatori del bel paese sulle note di "non conta il singolo ma il collettivo", a suon di Beppe Signori esterno di centrocampo e di quattroquattrodue a manetta per copiare il profeta di Fusignano

[Trenz]

Baggio ha vissuto il sacchismo, cioè quel periodo di malattia mentale che attanagliò tutti gli allenatori del bel paese sulle note di "non conta il singolo ma il collettivo", a suon di Beppe Signori esterno di centrocampo e di quattroquattrodue a manetta per copiare il profeta di Fusignano

Zola sfanculato in Inghilterra grazie ad un non ancora revisionista Ancelotti...

[Joker]

Baggio ha vissuto il sacchismo, cioè quel periodo di malattia mentale che attanagliò tutti gli allenatori del bel paese sulle note di "non conta il singolo ma il collettivo", a suon di Beppe Signori esterno di centrocampo e di quattroquattrodue a manetta per copiare il profeta di Fusignano

Son d'accordo ma, all'epoca, il concetto di "numero 10" valeva ancora.
Oggi non c'è più.

[Starfred]

Son d'accordo ma, all'epoca, il concetto di "numero 10" valeva ancora.
Oggi non c'è più.

Özil, Pastore, Lucas, Hamsik, Mata, Nasri,  Sneijder...

[Artem Dzyuba]

Özil, Pastore, Lucas, Hamsik, Mata, Nasri,  Sneijder...

Tene ragione, è inutile ca faje  . Di questi solo Pastore e Mata sono 10 classici.

[Romano Malaspina]

non andò esattamente cosi.....

iniziò con vialli-carnevale, e nessun trequartista che il modulo di vicini non prevedeva, entra schillaci (per carnevale) e decide l'incontro
seconda gara squadra confermata, (ancora vialli-carnevale) e nuovamente schillaci a subentrare per carnevale
terza gara ,sperimentale solo parzialmente, visto che  cambiano solo gli  attaccanti....esplode la coppia baggio-schillaci con entrambi a segno

agli ottavi inizia il dentro\fuori e cominciano le paure di vicini che fa fuori donadoni e promuove de agostini  e coppia baggio-schillaci che tanto bene aveva fatto nella terza gara (con vicini che toglie un centrocampista per una punta sullo 0-0 per poi tornare al vecchio modulo una volta trovato il gol)

ai quarti ancora de agostini per un centrocampista (stavolta berti fuori e donadoni dentro) e coppia baggio-schillaci

in semifinale stessa squadra dei quarti ma fuori baggio per vialli.....giannini esce per baggio solo perchè dopo 1-1 deve uscire un centrocampista per una punta (dopo il pareggio degli argentini)...non certo perchè i due non potessero coesistere....

nella finale terzo posto ancora baggio-schillaci

in tutte le altre gare giannini in campo dal primo minuto....con o senza baggio.....il dualismo lo ricordi solo tu....

quando sei nato ?

[Alex88]

Özil, Pastore, Lucas, Hamsik, Mata, Nasri,  Sneijder...

Lucas fa l'esterno del 442 o 4231, Nasri all'Arsenal o giocava interno nel CC a 3 o l'esterno nel 4231.
Per Hamsik mi sorprendo pure che tu l'abbia nominato, visto che i discorsi tipo "deve giocare in una mediana a 3" si sono sprecati e vale pure per Sneijder secondo me.
Pastore, Mata e Ozil
E Ganso

[Starfred]

Lucas fa l'esterno del 442 o 4231, Nasri all'Arsenal o giocava interno nel CC a 3 o l'esterno nel 4231.
Per Hamsik mi sorprendo pure che tu l'abbia nominato, visto che i discorsi tipo "deve giocare in una mediana a 3" si sono sprecati e vale pure per Sneijder secondo me.
Pastore, Mata e Ozil
E Ganso

Aspe, Nasri da quando sta al City fa il trequartista...e pure bene.
Hamsik è una vita che gioca a ridosso delle punte...
Sneijder è un trequartista, checazz

Lucas può giocare ovunque nei tre del 4231, come Mata

C'è anche Kagawa

[Gerardo Petti]

quando sei nato ?

6 settembre 2004.....

[SalvyTheCrow]

Tene ragione, è inutile ca faje  . Di questi solo Pastore e Mata sono 10 classici.

Avrei da ridire anche su Mata, che solitamente gioca largo 

[Starfred]

Ma il punto è cosa intendete per dieci "classico"

Se parliamo di giocatori in grado di fare la differenza nella metà campo avversaria, dotati di dribbling, visione di gioco e fantasia allora ce ne sono eccome

C'è chi si allarga un po' di più (Mata, Lucas, Silva, Gotze), chi è più centrocampista (Nasri, Hamsik ma pure Kroos che sa giocare ovunque), chi da del suo meglio per vie centrali (Özil, Pastore, Sneijder, Belhanda) chi gioca più vicino alla porta (le seconde punte "tecniche")...ma per me questi sono numeri dieci tutti quanti

Io non credo che negli anni 80-90 i dieci erano tutti trequartisti che giocavano esattamente sopra la linea di centrocampo, citando poi Baggio, che non era certo un dieci classico. Contando anche la fine dei mamozi in attacco e l'avvento di prime punte tecniche e mobili da accompagnare con esterni offensivi, magari può esserci una diminuzione nel numero ma ci sono eh

[Romano Malaspina]

6 settembre 2004.....

e allò ch cazz parl a fa ?
nun stiv manc inde pall e pat't