Il grandissimo errore che sta commettendo Dela è l'immobilismo riguardo gli asset di proprietà (ora totalmente assenti). L'attuale politica societaria, a mio parere, ha fatto si che il livello raggiunto negli ultimi due anni rappresenti l'apice, sarebbe anche ora di fare il salto di qualità a livello societario. Senza stadio, senza strutture sportive e tutto il resto, qua restiamo.
su questo siamo d'accordo...ma prima di creare una struttura societaria da grande squadra, dobbiamo prima diventare una grande squadra o no?

gli investimenti nei calciatori ci sono stati eccome. non è che perchè Rinaudo e Hoffer (per fare 2 esempi) sono delle pippe, allora i 10 milioni di euro spesi complessivamente per acquistarli diventano soldi del monopoli.
i soldi per acquistare i giocatori ce li ha sempre messi e, con una normalissima visione imprenditoriale, ha adeguato gli ingaggi al livello in cui si trovava la squadra: quando lottavamo per non retrocedere, c'erano determinati stipendi; quando lottavamo per l'EL c'erano altri stipendi; ecc.
se tu prendi il Napoli dalla C e costruisci subito un assetto societario da big europea, non sali in serie A nemmeno in 10 anni, con tutto che "nuje simm o Napule"

perchè l'assetto societario deve andare di pari passo con l'effettiva forza della squadra.
poi io sono d'accordo che bisognerebbe che DeLa si circondasse di persone competenti e delegasse un po' più spesso, costruisse un settore giovanile come si deve per una squadra che lotta per le prime 5 posizioni in campionato, ecc. ecc....ma se, nonostante queste mancanze, sono arrivati tutti i risultati che sono arrivati...come si fa a dire che allora abbiamo raggiunto l'apice del nostro potenziale???
