Ma con Chiariello ce l'ha per la cazzata su Cavani. Tutti fanno di non capire, ma non è che si possono sparare cazzate così illudere milioni di tifosi senza che ci si nula di vero. Al di là del fatto che parla a schiovere De laurentiis non è un pazzo, è un otimo manager, poi si può non essere d'accordo ma farlo passare per un pazzo, improvvisatore che ha solo culo è una delle immagini piu' sbagliate e false che esiste. Non sarà mai compreso completamente ne dai tifosi ne dai presunti esperti ma su la sua gestione generale c'è poco da dire, ha sempre ottenuto risultati economici e sportivi superiori al potenziale del Napoli. Bisogna dividere l'uomo con i suoi modi e le sue sparate spesso inutili e senza senso dal manager che è molto piu' freddo, capace ed attento di quello che sembra. La guerra che gli fanno gli ultrà è patetica perchè non motivata dai risutati sportivi ma solo dal fatto che agli ultrà gli interessa gestire il loro potere ed un presidente così li disturba. Io sono tifoso ma per me il tifo organizzato così com'è adesso andrebbe proibito per legge come in Inghiltera, fanno solo danni.
No, con Chiariello ce l'ha perché avrebbe , a sua detta, aizzato i tifosi contro di lui dicendo che non andava venduto Inglese, che il presidente non ha voluto ragionare con il cuore, che la piazza ha bisogno di sognare.
Quindi adesso se sabato sera le curve lo contesteranno e se lo stadio all'unisono lo chiamerà "uomo di merda" sarà colpa di quel cattivone di Chiariello, l'agitatore delle masse. Quando invece è solo un piccolo giornalista che al massimo può agitare il mestolo quando fa o rraú.
Che grande latrina quando ha "caldamente suggerito al suo amico proprietario di Canale 21 di metterlo alla porta". Atteggiamento da padre-padrone, De Laurentiis pensa di essere il padrone assoluto del calcio a Napoli e di poter comandare giornalisti, tifosi, amministrazione pubblica.
Tutto questo non c'entra niente con la sua gestione tecnica-economica.
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