Aurelio De Laurentiis a Radio Goal: “Vorrei la Champions più appetibile, ho fatto una disamina sulla differenza fra la Champions e l’Europa League: quest’ultima può supportare solo i piccoli club e non quelli di livello maggiore che hanno dei costi di gestione maggiore. Questa cosa fa si che questa competizione diventa un torneo stancante che distoglie l’attenzione dal campionato nazionale. In aggiunta per poterla fare una squadra deve almeno avere 23-24 giocatori con dei costi non rapportate alle entrate. Poichè c’è il fair play finanziario e Platini va in contraddizione perché divide in club poveri e ricchi fra Champions ed Europa League, ma sbaglia: i club non dividono in competizioni, ma in base ai costi. Qui aveva ragione Mazzarri quando facevamo l’Europa League e non voleva più giocatori perché temeva la reazione di chi non gioca. Noi stiamo valorizzando tutta la rosa, i problemi degli infortunati sono comuni a tante squadre. Superlega europea? Non voglio mai andare contro nessuno, ma sono per le cose razionali. Vorrei dire a Platini di non essere contraddittorio perché vuole il fair play e poi non ci da le giuste risorse per sostenere. I calciatori hanno i procuratori che sfruttano per poterli vendere e sono uno dei mali di questa cosa. Non bastano più 1.8miliardi di euro ma 5miliardi di euro: prendiamo le federazioni più ricche con le prime 6 di ogni campionato e fare un torneo parallelo. Anche il fatto delle teste di serie è solo fortuna e non avvantaggia la competizione. Una settimana si potrebbe giocare il campionato e un’altra il torneo della lega parallela. Torino? Grande squadra, la vedo sempre ed ha calciatori interessanti. Stimo molto Ventura, bisogna stare attenti. Higuain? Il merito è di Benitez, ho fatto bingo: è un signore, un pratico, un teorico e un grande allenatore. Se il tuo bomber non è in forma perfetta perché teme dei risentimenti fisici, è giusto che sia il mister a decidere con lo staff. E’ ovvio che Higuain ti dirà sempre sto bene pur di giocare. Tutti i grandi campioni hanno inconsciamente il fatto di doversi tutelare, Benitez sta gestendo alla grande il Pipita sotto questo aspetto. Nella ripresa di Marsiglia lo spagnolo ha fatto una cosa bellissima perché poteva mettere Pandev ed invece ha scelto Duvàn: quando prendi 22ennu bisogna farli giocare, ha fatto un gol stupendo. Infortunio Zuniga? Sono molto arrabbiato, lasciamo stare. Mercato? Se compriamo dei giocatori senza sapere ciò che hai in casa, l’anno scorso siamo arrivati secondi anche per demeriti arbitrali ma non è una polemica, non possiamo buttare a mare degli elementi di livello. Abbiamo in lista un terzino, un centrale difensivo e un mediano: ho messo a disposizione le risorse economiche. Già sono stati delineati”