Gianni io ti rigiro la domanda: se tu domani avessi la possibilità di acquistare una squadra per la quale non tifi, come ad esempio la Roma, come ti comporteresti? Come DL o come quel coglione di Naldi che si è venduto le proprietà della famiglia e si è fatto schifare da tutta la sua stirpe?
Perchè qui tutti a fare i conti a DL, ma credo che molti farebbero pure di peggio.
Benissimo. allora cercherò di chiarire bene il concetto- Innanzitutto bisogna operare un netto e doveroso distinguo fra Naldi e De Laurentiis- Una differenza tanto sostanziale quanto evidente- Spesso Naldi viene confuso con altri figuri- Bisogna dire invece che per troppo amore e per grande ingenuità si è rovinato- Assodato ciò veniamo al dunque- Il nostro Presidente ha avuto la possibilità unica di rilevare una società dalle potenzialità enormi mediante un esborso economico irrisorio rispetto a quanto effettivamente fosse il suo valore- A questo va aggiunto l'enorme vantaggio di aver contemporaneamente azzerato completamente l'esposizione debitoria, il fallimento in questo senso si è dimostrato nel tempo per "l'acquirente" qualcosa di prezioso- Non bisogna inoltre mai dimenticare che la cifra per l'acquisto della società è stata interamente anticipata dall'Unicredit grazie alle garanzie offerte dalla Filmauro, ci sarebbe da spendere qualche parolina in più per questo ma è meglio sorvolare- Dunque bisogna riconoscere che l'apparato ha fornito all'imprenditore un ghiottissimo affare. Ma va bene, così non c'è niente di male in questo- Semmai dovrebbero vergognarsi ancora ora per allora i tanti imprenditori nostrani incapaci di farsi avanti. Questo è bene chiarirlo-
Allora cos'è che si obietta in seguito? Innanzitutto, ci si indigna a ragion veduta quando questo signore millanta amore viscerale verso i nostri colori, dei quali invece sostanzialmente se ne fotte, non si tollerano i vari interventi verbali a gamba tesa in relazione a quanto concerne il nostro passato. Ritengo assolutamente inaccettabili i richiami ai trascorsi fallimentari, ignorando periodi fulgidi. Minacciare continuamente di lasciare la giostra se incalzato- No carissimo Marco questo non è tollerabile e a mio modesto parere un'atteggiamento del genere offende continuamente una platea che invece andrebbe
RINGRAZIATA Vogliamo poi soffermarci nel merito degli investimenti mancati e mancanti- riferibili a strutture inesistenti, a promesse di iniziative mai attuate, canali televisivi, cantere, settori di scouting.......
Continue tensioni ed attriti con la maggior parte dei dipendenti, fatti passare tutti, uno per volta come traditori non appena hanno troncato il rapporto col presunto benefattore- Ecco in questo sono d'accordo con un amico, mi pare kolor o qualcosa di simile il suo nik, quando anela una reazione chiara di qualche addetto ai lavori una volta interrotto il rapporto, capace di riferire per bene i veri motivi dei frequenti dissdidi-
Allora se io decido di investire in un club per interessi personali, non prendo per i fondelli i tifosi, dichiarando finto amore o appartenenze di dubbia veridicità- Instauri un rapporto chiaro strutturato sul dare avere, e cerco di stare nei limiti dell'umano possibile di stare ai patti- Questa la mia ipotetica posizione-