Pare quei cani che fanno e feste quando gli metti il mangiare a terra, poi quando ce tuocche la ciotola con il piede ringhiano comm sì avessere visto a nu mariuolo estraneo.
Come ogni borghese piccolo piccolo primma rire, aizza e pazzea, poi quando gli annusi l'interesse privato la faccia se fa arcigna e si palesa per quello che è, un orrido padrone di puteca.
Subbeto è pronto a rinfacciarci il fallimento e gli anni grami perché la nostra miseria è il suo piedistallo, e questo già lo dovrebbe qualificare come un oppositore, un nemico della gente che tifa per il Napoli in barba ai suoi tanti lacché che infestano anche questo luogo, tifosi del suo marchio anziché della squadra e per la maggiore personaggi incolti, occulti e servili come i vermiciattoli.
Prima o poi dovrà rendere conto della sua fumisteria d'accatto, comm dicette Italo Cucci, perché non gestisce nu biscottificio e ciò che i tifosi comprano è evanescente e cambia con i tempi e la credibilità dell'offerente. Basta una stagione storta e il maiale sta zampe all'aria, poi voglio vedere se fa ancora la posa tosta e dice "Stai buono aò".
Io veramente a distanza di anni non capisco come ci possa essere gente disposta a osannarlo. Non pretendo che il tifoso medio si legga i bilanci o sia mosso da un'ambizione superiore a quella di vivacchiare dei grandi appuntamenti senza pretese di sorta, ma sanghe ra maronna ma non vi mettete scuorno a dire "Grande presidente" e simili amenità?