Nei momenti difficili come quelli che stiamo passando quest'anno, abbiamo il riflesso (io per primo) di addossare la responsabilità al presidente e viene subito in mente la famosa frase "caccia è sord"...ma se mi guardo indietro e conto gli soldi spesi in questi tre ultimi anni, mi rendo conto che si è speso eccome..forse male..ma i soldi sono stati cacciati..certo, si puo sempre far di piu sopratutto che ci sono state le cessioni di lavezzi e gli introiti di CL con diritti e stadio pieno...
Ma, per una società che si vanta di avere un "grande scouting e un mercato apperto tutto l'anno", i risultati si commentano da solo...certo che la dirigenza ha le sue responsabilità ma piu del fatto dei soldi (buttati a mio avviso), le piu grandi responsabilità del presidente possono essere due (anche "cumulative"):
o essersi scaricato tutte le responsabilità sull'allenatore e il suo staff oppure aver creduto ciecamente in loro:
Infatti, il presidente ha ceduto ad ogni domanda di mazzari e consorts acquistando acquisti mediocri voluti da loro, accettando di far giocare quasi esclusivamente le riserve in europaleague (facendoci fare una brutto figura a livelli internazionale), brucciando tutti i nuovi acquisti o quasi (ruiz, fernandez, uvini, per non parlare degli ultimi el khaddouri, armero e la ciliegina vargas e mandando in primavera radosevic.. tutto cio tenendo donadel in panca!)
Quale sarebbe stato lo scopo di tutto cio? secondo me, se il napoli faceva sfracelli e vinceva lo scudetto, il presidè si prendeva quasi tutti i meriti e tutti ad applaudirlo...in caso di fallimento (come sta accadendo), tutta la responsabilità sarebbe caduta sul toscano e lo staff che lo circonda.
questo discorso , che è solo un opinione condivisibile o non, non toglie nulla alla mancanza di cazzimma della squadra che secondo me e forse la maggior causa del nostro fallimento visto che poi il livello del nostro campionato (basso) poteva anche permetterci di vincere malgrado un livelli di squadre decisamente mediocre a livello internazionale.
gli acquisti degli ultimi tre anni: fonte calcionapoli24
STAGIONE 2010-2011 Andrea Dossena per 3.7mln, Cavani (17mln complessivi), Josè Sosa (3mln Bayern), Dumitru dall'Empoli(1.5mln), Cribari dalla Lazio (500mila euro) e Yebda in prestito. Ruiz dall'Espanyol per 8.5mln e Mascara dal Catania per 1.3mln. Totale 23,5 mln di euro.
STAGIONE 2011-2012 L'ammontare degli acquisti ammonta a 61.8 mln. rrivano Santana e Donadel a parametro zero, Rosati dal Lecce per 2.9 mln, Federico fernandez dall'Estudiantes per 3.3mln, Dzemaili (7.5 Parma), Britos (9 mln Bologna), Inler (17.5 mln), Pandev (1.5mln prestito Inter), seconda rata Cavani (5mln) Chavez (900 mila euro dal Boca) e Fideleff (2.2 mln). A Gennaio arrivò Edu Vargas per 12mln.
STAGIONE 2012-2013 La cifra spesa è di 35.4 mln. Arrivano: Pandev (7.5 titolo definitivo Inter), Gamberini e Behrami (9.2 mln totali dalla Fiorentina), El Kaddouri (2mln metà dal Brescia), Mesto (1.5 Genoa), Uvini (3mln San Paolo). A gennaio l'organico è stato integrato con Armero (1mln prestito Udinese), Rolando (1mln prestito), Calaiò (2.2 mln Siena), Radosevic (2mln) e terza rata di Cavani (5mln). Se a questi investimenti vengono detratti quelli per Cavani, Pandev, Inler, Britos e Behrami, restano ben 58.5 mln spesi inutilmente per calciatori che non sono serviti alla causa azzurra. Una somma, che se fosse stata utilizzata per tre calciatori di buon livello, avrebbe permesso a Mazzarri di avere una rosa oggi altamente competitiva anche nelle alternative.