La sua più grande colpa è stata quella di non aver costruito nulla che vada al di là della rosa e dei relativi risultati sportivi.
Non esiste programmazione. Non esiste un management. Non esiste un piano societario finanziario /sportivo.
Per dire: se oggi una stagione come la nostra la vivesse l'atalanta (senza scomodare altre piazze) , io sarei pronto a scommettere che l'anno dopo sarebbero in grado di ritornare a lottare per gli stessi obiettivi. C'è una dirigenza, un settore giovanile, un piano di medio lungo periodo.
Noi invece siamo nell'incertezza più totale, perché questa squadra per colpa sua, non ha nulla. E se i calciatori scacano, vale zero.
E non ha nemmeno una cazzo di dirigenza che ha le idee chiare su come ripartire.
Muori!