Che schifo. Perfino Gaucci è una persona sobria in confronto a sto schifoso pezzo di merda. Siamo l'unica società a cui non sta mai bene un cazzo, ogni cosa deve essere un eterno lamento e cacatura di cazzo, io provo solo vergogna ad essere rappresentato da questa merda burina cocainomane. Ma nisciuno ca 'o fa na buona sfaccimma e paliata a sta latrina....
con questa vicenda si è dimostrato ridicolo...ma a parte questo non gli va bene nulla...i calendari...la location della finale di coppa italia e di supercoppa...e che cazzo de laurentiis!pensa alle cose serie e a non fare polemiche inutili!lo so che il tuo obiettivo è essere sulle prime pagine dei giornali ogni giorno e non importa che si parli male di te ma l'importante è che se parli...ma tu rappresenti napoli è il napoli!!!basta con queste puttanate da criaturo!

Ciao sono Aurelio De Laurentiis e ciuccio bene il mais


La cosa che più mi dà fastidio è che nessuno alla sua frase "ma perchè andare a Pechino? i giocatori si stancano inutilmente" gli abbia detto "nè omm e sfaccimm, ma se tu ie rutt o cazz per andare là! ma stai bbuon ca cap?". Niente di niente.
ma infatti nessuno gli ha fatto questo tipo di domanda

che giornalisti!

se lo tenevo davanti la prima cosa che gli dicevo era' ne' sce' ci hai rotto il cazzo tu e la cina e mo' non vuoi andarci piu???!!!'

Supercoppa a Capodanno in Cina, De Laurentiis ci prova
Più che un’idea sembra una boutade quella di Aurelio De Laurentiis che, dopo essersi impuntato a maggio per disputare la Supercoppa italiana a Pechino, adesso fa retromarcia e vorrebbe giocarla in Italia. A pensar male a volte ci si azzecca, però
l’improvviso cambiamento sembra dettato, più che dal voler evitare alla squadra una sfacchinata durante la preparazione, dal fatto che non è riuscito a programmare altre amichevoli in Cina. Così adesso il presidente del Napoli vorrebbe far saltare la trasferta, ma la Lega ha già risposto picche: «Non c’è nessun motivo eccezionale per modificare una decisione presa nei mesi scorsi in assemblea e secondo i regolamenti». Tanto più che la Juventus, contattata da De Laurentiis nelle ultime 48, non ha mostrato di voler assecondare la richiesta del Napoli.
SUPERCOPPA INVERNALE Insomma, l’iniziativa nasce e muore lì. Anche perché per avallare la soluzione proposta da De Laurentiis, la doppia sfida da giocarsi in Italia il 4 e il 12 agosto, servirebbe un’assemblea di Lega ad hoc in modo da apportare una variazione al regolamento di Supercoppa. Il presidente partenopeo sarebbe però tornato alla carica con un’ipotesi alternativa: giocare sempre a Pechino, così come prevede il contratto tra la Lega e il governo cinese che verserà 3,3 milioni, ma rinviarla al 1° gennaio: in Italia il campionato è fermo per il Capodanno, una ricorrenza che in Cina viene invece festeggiata tra il 21 gennaio e il 19 febbraio. Anche in questo caso la Lega è stata irremovibile: tempi troppo stretti per qualsiasi modifica, con i diritti tv (750 mila euro) già venduti alla Rai per quella data e con 15 uomini che partono dopodomani per avviare la macchina organizzativa a Pechino.
Fonte: Tuttosport
Presa per i fondelli continua...Natale a Pechino.
questa mi mancava
