Si si credici . La TNA l'ho seguita fino all'inizio del 2009, mi piaceva anche molto ad essere sincero nel biennio 2006-07, ricordo Bound for Glory 2007 come uno dei migliori ppv mai visti, ma poi ho smesso perchè è veramente una federazione gestita a cazzo di cane. Sono anni che leggo sul web, questa frase riportata da te in grassetto, ma a mio avviso ci sono più possibilità che chiuda che diventi una vera e propria rivale in tutto e per tutto per la WWE. Adesso ha finito di dissanguarsi con l'orrenda gestione Bischoff-Hogan, ricordo ancora la prima mossa che fecero quando arrivarono in federazione, ovvero mettere Impact (che viaggiava sempre su ratings abbastanza disastrosi il giovedì sera...) il lunedi sera in contemporanea con Raw, con il conseguente risultato di peggiorare ancora di più la situazione, tanto è che dopo i proclami alla De Laurentiis, del rincoglionito Bischoff (uno che secondo me ha grossissime responsabilità sulla chiusura della WCW), tornarono mestamente al giovedì.
Sono anni che Impact non riesce a migliorare di una virgola i ratings, continuano ad ingaggiare le vecchie glorie della WWE, io leggo i report dello show, perchè non la vedo più, ma questo noto, una continua scellerata scelta di gestione, vogliono sempre fare la storyline "rivoluzionaria" che secondo loro può fargli fare il salto di qualità, ma alla fine dopo poco, resettano e ripartono da zero, per questo mi venne lo schifo.
Dispiace solo che un atleta come Samoa Joe, sia voluto rimanere lì, ed oramai è solo un figurante del mid-carding, quando poteva andare alla WWE, dove aveva tutto per ripetere le geste di CM Punk, che secondo me è una futura leggenda.
Ultimamente si sta riprendendo molto però. Il periodo peggiore è stato proprio quello in cui lavoravano alle storyline Vince Russo, Eric Bischoff e Hulk Hogan, facendo una marmaglia esagerata, un overbooking senza senso e storyline oscene (Abyss da face che aveva l'anello del potere della HoF datogli da Hogan
).
Ora hanno cambiato totalmente i bookers e le storyline sono diventate più normali e si è tornati un po' al passato, rivalutando la X division, l'onore e tutte quelle cose lì che tanto bene avevano fatto alla federazione agli inizi. La scelta più sbagliata, attualmente, è stata quella di rimuovere senza motivo Sting dal ruolo di GM e metterci Hogan, visto che lo Stinger ormai può dare ancora poco al business dal punto di vista del lottato, ma col microfono è un dio e com'è over lui col pubblico non lo è nessuno, manco Hogan.
Il problema, fino ad ora, è stato nella gestione, e gli servirebbe un capo booker di livello, come si spera possa essere Laurantis appena arrivato, perchè pure la storyline degli Immortals (di per sè una scopiazzatura appezzottata della nWo) poteva essere gestita molto meglio.
Ovviamente confido pure io nella rivalutazione di Samoa Joe, uno che davvero avrebbe potuto portare avanti la baracca per anni insieme a AJ Styles e invece ributtato indietro senza motivo apparente.
Storm e Roode stanno facendo molto bene nel main eventing però, e c'è da dire che il cambio di rotta si sta vedendo perchè sono convinto che se Jeff Hardy fosse tornato qualche settimana prima, con la gestione precedente, sarebbe andato subito per il titolo vincendolo, cosa che attualmente non merita (per quanto l'ho sempre amato ed è sempre stato uno dei miei wrestler preferiti).
Ciò che ha bloccato la crescita della TNA è proprio il fatto di non essersi più proposta come alternativa alla WWE ma essersi allineata a quello stile, scelta voluta da Hogan-Bischoff. Ricordo ancora i regni di Raven campione, qualcosa di fantastico
ad esempio Raven è uno dei wrestler più sottovalutati della storia.