Ore 15.10 — "Alcuni accertamenti tecnici effettuati hanno permesso di avere conferme sui sospetti attorno ad alcune partite al centro dell'inchiesta, anche di Serie A". Lo ha detto il pm Di Martino al termine dell'interrogatorio di Doni. In particolare confermano che le parole di Paoloni nelle intercettazioni non erano delle millanterie, né su Lazio-Genoa (considerata combinata) né sul ruolo del leccese Corvia nella vicenda.
Ore 14.45 — L'avvocato Salvatore Pino uscendo dalla Procura ha detto che Doni "voleva collaborare e l'ha fatto, credo dando soddisfazione al pm. Si è parlato di nuovi episodi su cui lui non si era espresso davanti al gip".